Oggetto: misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19. Disposizioni interne.
Si fa seguito ai decreti inerenti l’oggetto (prot. n.1194/I/1 del 5/3/2020 e 1280/I/1 del 12/03/2020) e alle recenti disposizioni ministeriali finalizzate alla prevenzione della diffusione del COVID-19 per comunicare quanto segue:
ATTIVITA’ DIDATTICA
Si conferma la sospensione di ogni attività didattica e concertistica, nonché di ogni altro evento o manifestazione che comporti la riunione in assemblea di più persone all’interno o all’esterno del Conservatorio fino al 3 aprile 2020.
È inoltre sospeso l’accesso in biblioteca e alle aule per attività di studio e/o prove.
Come indicato nell’art. 101 del DECRETO-LEGGE 17 marzo 2020 “L’ultima sessione delle prove finali per il conseguimento del titolo di studio relative all’anno accademico 2018/2019 è prorogata al 15 giugno 2020. E’ conseguentemente prorogato ogni altro termine connesso all’adempimento di scadenze didattiche o amministrative funzionali allo svolgimento delle predette prove”.
I calendari saranno predisposti alla ripresa della normale attività didattica.
Fermo restando che i periodi di assenza dal servizio dei docenti derivanti dai provvedimenti di contenimento del contagio costituiscono servizio prestato a tutti gli effetti (Decreto Legge 9/2020 art. 19 comma 3), il personale docente è invitato a ricorrere a tutte le forme di didattica a distanza ritenute idonee a seconda delle discipline.
Come deliberato nella seduta del Consiglio Accademico del 10 marzo 2020 sarà possibile attivare la DIDATTICA a DISTANZA utilizzando le principali piattaforme informatiche, software o applicazioni al fine mantenere un contatto didattico con gli studenti in maniera libera e secondo le personali conoscenze delle tecnologie informatiche.
Il ricorso alla didattica a distanza è quindi da considerarsi volontario e non obbligatorio, anche se fortemente auspicato. Le medesime disposizioni valgono anche per i docenti esterni con contratto di prestazione d’opera.
I docenti che intendono avvalersi della modalità della didattica a distanza dovranno autocertificare l’attività svolta come indicato nel modulo allegato alla presente disposizione.
Successivamente al ripristino della normale attività didattica saranno definite le modalità dell’eventuale recupero delle attività formative come indicato nel DPCM dell’ 8 marzo 2020 (“le Università e le Istituzioni, successivamente al ripristino dell'ordinaria funzionalità, assicurano, laddove ritenuto necessario ed in ogni caso individuandone le relative modalità, il recupero delle attività formative nonché di quelle curriculari ovvero di ogni altra prova o verifica, anche intermedia, che risultino funzionali al completamento del percorso didattico”)
Le presenti disposizioni saranno valide per tutto il periodo di sospensione delle attività
Il Direttore
M° Alfonso Patriarca